Per chi desidera una vacanza “non solo mare” c’è la possibilità di godere del ricco patrimonio di tradizioni popolari, di addentrarsi all’interno della Barbagia, tra le incontaminate foreste che ricoprono le montagne e scoprire l’impressionante gola di Su Gorroppu, Tiscali, grotta di Ispinigoli ecc.

Gorropu

La gola di Gorropu o di Gorroppu è un profondo canyon ubicato nel Supramonte e demarca il confine tra i comuni di Orgosolo e Urzulei. La gola si è originata grazie all’intensa azione erosiva provocata delle acque del Rio Flumineddu. La Gola di Gorropu, con i suoi oltre  500 m di altezza ed una larghezza che varia da poche decine a 4 metri, è considerata uno dei canyon più profondi d’Europa ed ospita diversi endemismi sardi,  tra i quali, la aquilegia di Gorropu, detta altrimenti  “nuragica”.

Su Gologone

Su Gologone, nel comune di Oliena, è la più importante e principale risorgiva del sistema carsico sardo.
Per millenni l’acqua ha scavato meandri nel sottosuolo per riaffiorare dalla forra di roccia dolomitica, formando un lago profondo di colore blu intenso o smeraldo. Il contesto paesaggistico offre all’osservatore un lussureggiante bosco di eucalipti che invita a una rinfrescante e prolungata sosta.
Non lontano si trovano i villaggi nuragici di Tiscali e sa Sedda ‘e sos Carros e la stupenda grotta carsica di Ispinigoli.

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